Banchetto di nozze: tra locale e internazionale
Sono sempre di più gli stranieri che scelgono l’Italia come destination wedding. Si tratta per lo più di inglesi, americani e tedeschi che non sanno resistere al fascino della penisola, prediligendo come location per il matrimonio borghi meravigliosi e intimi, completamente immersi nella natura.
Oltre alle bellezze architettoniche e all’unicità del paesaggio, ad attirare le coppie è sicuramente il buon cibo.
Basti pensare alla cultura gastronomica locale abruzzese che unisce i sapori del mare a quelli della montagna, con una sempre presente e decisa influenza campestre.
Sono occasioni come questa che possono trasformare il banchetto di nozze in una vera degustazione enogastronomica territoriale. È molto facile associare la scelta di un menu tipico allo street food o al truck food, e di conseguenza pensare a un matrimonio dall’atmosfera piuttosto urban. In realtà, è ugualmente possibile ottenere un ricevimento trés chic scegliendo un menu identitario (anche a buffet) con portate tradizionali.
Prendiamo, per esempio, le gustosissime pallotte cace e ove: possiamo immaginarle in una versione rivisitata gourmet o interpretate in un finger food servito da camerieri a giro braccio. E, perché no, inserite all’interno di un menu fusion capace di portarci in giro per l’Italia o nel paese di provenienza degli sposi.
Una proposta del genere, accompagnata da un’accurata selezione di vini, siamo certi conquisterà le coppie straniere. E non solo.