Matrimonio social: il preferito dalle millennial bride
Dall’hashtag al social media consierge, ecco cosa non deve mai mancare in un matrimonio social.
Condividere o non condividere il matrimonio sui social? Le giovani coppie che intendono pronunciare il loro sì non hanno dubbi: un matrimonio che si rispetti non può fare a meno dell’hashtag personalizzato.
Indimenticabili #TheFerragnez (Chiara Ferragni e Fedez) che tra droni, luna park e scorci siciliani, elementi di un impeccabile valzer di condivisione, sono riusciti a far sentire ogni follower invitato al loro matrimonio.
Quando si parla di social wedding una sola parola deve accompagnare la realizzazione dello stesso e la reazione di ogni ospite: wow! Ogni dettaglio ha bisogno di essere perfetto, in linea con lo storytelling predefinito, ma soprattutto deve rispondere all’inflessibile estetica di Instagram.
Tuttavia, un altro social network entra in campo nella fase di organizzazione del matrimonio: Pinterest, ricco di immagini evocative e moodboard a tema wedding, diventati fonte di grandissima ispirazione per le future spose.
Tanto quanto la presentazione, in un matrimonio social conta il divertimento. Non si può correre il rischio di far annoiare gli ospiti che diventano veicolo fondamentale nella condivisione di ogni istante della cerimonia.
Per questi motivi la figura di un wedding planner, dietro le quinte dell’intero evento, è imprescindibile per far sì che ogni elemento si trovi al posto giusto, nel momento giusto. Al suo fianco troviamo un nuova figura professionale: il social media consierge, profilo expert, coniato dalla catena WHotels di New York, che si occupa di raccontare il matrimonio a partire dai retroscena e di mettere insieme tutti i tasselli del social wall, a cui è stato abbinato un hashtag in grado di parlare degli sposi, che si completerà con la luna di miele.
Voi avete già in mente quale sarà il vostro hashtag?
Photo credit Pinterest
Patrizia Monti Wedding Planner